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ALASSIO BRUCIA
(LE RUOTE) DI PASSIONE
VITTORIA TRANSALPINO-PIEMONTESE
Il muretto, i cioccolatini, la splendida Baia del Sole: Alas-
sio (SV) è la città dell’amore, dei baci e della lunga spiag-
gia assolata, ma il 12 marzo in occasione della Gran Fondo
Alassio SIXS… è stata soprattutto la città della grinta,
di quello slancio agonistico che ha permesso al francese
Pascal Bousquet del team France Defense di aggiudicar-
si il primo posto sul podio. Alla chiamata del GS Alpi di
Vittorio Mevio hanno risposto 1.400 atleti, a posizionarsi
nelle griglie di partenza di fronte al celeberrimo Muretto di
Alassio. La partenza dei 105 km è stata tranquilla e tutta
‘marittima’, lungo la mitica via Aurelia che fiancheggia lo
splendido mare ligure. Un saluto veloce alle invitanti spiag-
ge, e poi via verso i primi dolci saliscendi sui promontori
panoramici di Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, dove
sono iniziate le prime scaramucce, per testare sia i nervi
che i muscoli. Dopodiché le colline costiere hanno lascia-
to il posto alle più impegnative erte dell’entroterra scon-
finando anche nella provincia d’Imperia, dapprima verso
Colle San Bartolomeo e poi verso Gazzo. La gara si è però
decisa sull’ultima salita alla volta di Caso: la sospirata linea
d’arrivo è stata infatti posizionata dove lo sguardo può
dominare stranito tutta la Baia. Ad aspettare gli atleti,
l’imponente campanile del Santuario di Nostra Signora del-
la Guardia, che con i suoi 586 metri sul livello del mare ha
portato a quota 1.991 metri il dislivello totale della gara.
Grandissima sorpresa per il pubblico accorso ‘in piccionaia’
quella di veder varcare il traguardo al francese Bousquet,
seguito a cinque secondi di distanza dal lucchese ed esper-
to Stefano Cecchini dell’ASD team Prive’e e dal milanese
Paolo Castelnovo dell’ASD Team MP Filtri. Senza storia la
gara femminile, dominata dall’inizio alla fine dalla piemon-
tese Erica Magnaldi, che ha saputo rifilare poco meno di
un quarto d’ora di distacco alla seconda classificata Olga
Cappiello. Il podio rosa è stato poi completato da Annalisa
Prato, tutte col vessillo del Team De Rosa Santini.
E dopo gli oltre cento chilometri percorsi agli atleti non
è rimasto che lasciarsi trasportare dalla gravità, dal San-
tuario di Nostra Signora della Guardia fino alla spiaggia di
Alassio, per la premiazione della Gran Fondo Alassio SIXS,
competizione valevole per il Gran Trofeo GS Alpi ed i cir-
cuiti Nord Ovest Road Cup, Gran Premio Costa Ligure e
Dalzero. La gara di Alassio nella classifica a squadre ha
ancora una volta premiato l’orda ciclistica del Team Rod-
man Azimut.
17 settembre | Tigullio (GE)
LeCinqueTerrebrillanodipassione
Benvenuti al Golfo del Tigullio
La Granfondo Cinque Terre del 17 settembre è una delle
manifestazioni ciclistiche più spettacolari ed avvincenti
del GS Alpi, in scena lungo un percorso di 127 chilometri
con 2550 metri dislivello che si tufferà per bruciare
l’asfalto dello Spezzino e del Genovese, con il Golfo del
Tigullio, insenatura che si estende sul Mar Ligure dalla
parte della Riviera di Levante, delimitata dalla Punta di
Portofino a nord-ovest e da Punta Manara a sud-est, vera e
propria gemma turistico-ciclistica della competizione. Le
pedalate dei protagonisti faranno il resto, consegnando
ai posteri un’altra edizione da incorniciare per Vittorio
Mevio e tutto lo staff. La Granfondo Cinque Terre pedala
inoltre per unire e non per dividere, poiché, come disse il
patron del Tour de France Jacques Goddet: “Se i pedoni
si ignorano, se gli automobilisti si insultano, i ciclisti si
sorridono, si salutano e si uniscono”.
www.granfondo5terre.it
8 ottobre | Città di Lecco (LC)
BENEFICENZA CON I CAMPIONI
Pedalare per aiutare il prossimo
Come ultima prova della stagione il GS Alpi pensa alla be-
neficenza, mettendo in scena la Granfondo Don Guanel-
la, ultima “faticata” su due ruote dell’8 ottobre, questa
volta per aiutare il prossimo. Le attività guanelliane sono
rivolte al sostegno dei più abbandonati, di “coloro che
sono poveri nell’ingegno o nella salute o nelle sostanze”,
sia giovani che anziani. Una “sfida solidale” di circa 130
chilometri e 2087 metri di dislivello, a disposizione alla
cifra di 40 euro o a 50 euro direttamente in loco nei gior-
ni 7 ed 8 ottobre, con il ricavato interamente devoluto
a sostegno del completamento delle opere della cascina
Don Guanella. Partenza ed arrivo della gara avverranno
a Lungolario Isonzo (Lecco), in un evento al quale hanno
già dato il proprio assenso anche tanti ex campioni delle
due ruote come Cadel Evans, Claudio Chiappucci, Gianni
Bugno e Giancarlo Perini.
www.granfondodonguanella.it