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CAMPIONI DI SOLIDARIETÀ
ALLA GF DON GUANELLA PER AIUTARE IL PROSSIMO
“L’agricoltura sociale per l’acco- 8 ottobre | Città di Lecco (LC)
glienza, la cura, la formazione e
l’inserimento lavorativo di minorenni di coesione, tanto caro alla nostra cascina: 130 chilometri e 2087 me-
a rischio di emarginazione”. Il Fondo comunità. La forza pedagogica tri di dislivello verranno completati
“Cascina Don Guanella”, costituito dell’esperienza di scoperta del bel- da Lecco a Bellagio, Ghisallo, Colma,
nell’ambito della Fondazione della lo, del piacere di sperimentare am- ancora Bellagio, Colle Brianza e l’Al-
Provincia di Lecco, si pone l’obietti- bienti gradevoli, sembra evidente, pino, raccogliendo fondi per finan-
vo di appoggiare il progetto in corso sia nel verso di attenuare le fatiche ziare la sala-ristorante dell’Agribike
di realizzazione della comunità Casa di chi vive una situazione di emar- Cascina Don Guanella. Partecipare e
Don Guanella di Lecco, dedicato ai ginazione e di sofferenza, sia di chi dare una mano è ovviamente possi-
minori accolti in comunità, in grado ha il compito di promuovere nuovo bile, alla cifra di 40 euro, o in tutta
di rappresentare un luogo di forma- benessere. Abbiamo dunque inteso comodità a 50 euro direttamente
zione, di orientamento e di inseri- la nostra comunità come un luogo in loco nei giorni 7 ed 8 ottobre,
mento lavorativo vero e proprio per dove sia possibile donare e ricevere un’occasione unica anche per peda-
i ragazzi affidati. E a dare una mano il bene, dove ci si scambi ‘relazio- lare ed incontrare tanti personaggi
a sostegno del completamento delle ne’”. le cui gesta sono rimaste scolpite
opere della Cascina Don Guanella ci Il ciclismo fungerà dunque da “tra- nella storia del ciclismo.
sarà anche il GS Alpi, ‘usando’ nuo- mite” per permettere alla cascina
vamente il ciclismo come strumento di proseguire il programma di inte- www.granfondodonguanella.it
per fare del bene ed aiutare il pros- grazione, sviluppo e trasmissione di
simo. La Granfondo Don Guanella valori significativi, dentro e fuori la
andrà in scena l’8 ottobre, coinvol-
gendo alcune fra le più grandi stelle
del passato a due ruote: “Un impor-
tante sforzo è stato prodotto di re-
cente per rinnovare ed abbellire la
struttura – sostengono i responsa-
bili della comunità - nella direzione
di esprimere, anche con il linguaggio
della bellezza e dell’arte, un concet-
to di accoglienza, di condivisione e
Sicurezza in primo piano Le stelle della GF Don Guanella
GS Alpi al servizio dei pedalatori Da Zanardi a Evans, tutti per il sociale
“Non so veramente dire quanti concorrenti abbia portato ’8 ottobre, ai nastri di partenza della GF Don Guanella dal
al traguardo nella mia carriera, di certo nel 2016 sono Lungolago Isonzo a Lecco, ci sarà una parata di campioni
stati circa 22.000 in tutte le gare del GS Alpi, un numero da fare invidia a molte manifestazione blasonate:
di tutto rispetto e che merita rispetto. Il problema Cadel Evans, due volte campione del mondo nel cross
maggiore di un organizzatore è riuscire ad andare a country, passato al professionismo su strada, nel 2001,
letto la sera tranquillo, e con 20-22mila ciclisti che ti aggiudicandosi il campionato del mondo di ciclismo
passano sotto le mani non è affatto facile”. Il lavoro su strada nel 2009 a Mendrisio, la Freccia Vallone nel
dell’organizzatore di gare di ciclismo è un mestiere 2010 e il Tour de France nel 2011, sarà della partita,
intrepido che richiede grande responsabilità, ma Vittorio accompagnato dal “Diablo” Claudio Chiappucci, sempre
Mevio cerca sempre di svolgerlo al meglio, anche con presente quando si tratta di eventi solidali. Per non
sofisticate tecniche di gestione delle proprie risorse di parlare di Alex Zanardi, il quale non ha di certo bisogno
sicurezza. E tutto lo staff del GS Alpi è stato messo di presentazioni. Gianbattista Baronchelli sarà “ospite
duramente alla prova in occasione della Granfondo d’onore” presente anche nei progetti recenti della
Internazionale Gavia & Mortirolo quando, a malincuore, cascina. Gianni Bugno non si è fatto di certo pregare,
ha dovuto cancellare la gara a causa di tuoni, saette così come Giancarlo Perini, Marzio Bruseghin, gregario di
e pioggia a non finire. Partire o non partire? Ma... “È lusso e corridore completo, Giacomo Nizzolo, campione
prima di tutto per la sicurezza degli atleti che abbiamo italiano in linea 2016 che ha vinto per due volte la
deciso di annullare la Granfondo Internazionale Gavia & classifica a punti del Giro d’Italia (2015 e 2016), ed
Mortirolo - ha spiegato Vittorio Mevio -, la sicurezza dei Antonio Rossi, pronto questa volta a dare una “pagaiata”
partecipanti è il nostro primo pensiero”. per aiutare la solidarietà.
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