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GF Torino: che percorsi!
Finish line alla Basilica di Superga

Il 3 settembre al grande pubblico 3 settembre | Torino (TO)
dello stivale ciclistico si presenterà
la terza edizione della Granfondo In- Campolongo in mezzo a noccioleti e questo punto affronteranno insieme
ternazionale Torino, fra tracciati rin- vigneti per scollinare ad Albugnano, gli ultimi 40 km della manifestazione
novati e suggestivi, con partenza dal con la successiva velocissima disce- con il suggestivo passaggio in locali-
Castello Medievale ed arrivo alla Basi- sa verso Pino d’Asti al termine della tà Morialdo nella strada del Papa, con
lica di Superga dopo aver affrontato quale ci sarà il ricongiungimento fra in primo piano la vista della basilica
il percorso granfondo di 130 km o il i tracciati. Il percorso lungo, invece, di Don Bosco. E poi via verso il tra-
mediofondo di 100 km. Appena dopo dopo la separazione porterà i ciclisti guardo, pedalando fra tanti “su e giù”
la partenza dal Valentino si affronterà al cospetto della salita verso Cocco- passando per i comuni di Castelnuovo
la salita di 6 km verso Pino Torinese nato d’Asti con il passaggio in centro Don Bosco, Moriondo, Moncucco, Ma-
per proseguire sulla panoramica di paese, e poi in successione si attra- rentino con il ristoro idrico, Montaldo,
Superga, al termine della quale si sfi- verseranno le località di Montiglio, Pavarolo, Baldissero... prima di arriva-
lerà in picchiata verso Rivodora/San Cunico dove si troverà il secondo re finalmente a Superga.
Mauro. A seguire, dopo aver attraver- ristoro, Piea, Cortazzone, Montafia,
sato i paesi di Castiglione e di Gas- Cerreto e Passerano, per ricongiun- www.granfondotorino.it
sino, si inizierà a salire gradualmente gersi con il percorso medio in loca-
nel territorio di Rivalba per andare ad lità Boscorotondo. I due itinerari a
affrontare la discesa di San Rocco
verso Casalborgone, dove sarà posi-
zionato il primo fornitissimo ristoro.
Lasciata questa località si entrerà nel
territorio di Asti e dei suoi vini, in lo-
calità Besolo è prevista la separazio-
ne dei percorsi, ove il medio s’inseri-
rà subito nella spettacolare salita di

15 ottobre | Laigueglia (SV) 8 ottobre | Città di Lecco (LC)

LAIGUEGLIA ANCORA PROTAGONISTA PARATA DI STELLE ALLA GRAN FONDO
IL CICLISMO ROSA DEL GS ALPI DON GUANELLA città DI LECCO

Lo scorso anno le cicliste della Laigueglia in Rosa hanno per- La Granfondo Don Guanella è l’ultima pedalata su due ruote
corso 70 km scalando tre salite (Ligo, Paravenna e Colla Mi- della stagione del GS Alpi di Vittorio Mevio, il quale questa
cheri), sudato, sorriso e si sono divertite l’una fianco all’altra, volta pensa a fare del bene nei confronti del prossimo atti-
pedalando fra suggestive stradine immerse fra gli ulivi e i bo- rando molti fra i più grandi pedalatori della storia del ciclismo.
schi liguri, regalando a sé stesse e alla compagine femminile L’8 ottobre si completeranno un totale 130 chilometri e 2087
un nuovo evento di cui andare orgogliose. La vittoria di chi metri di dislivello con partenza ed arrivo sul Lungolario Isonzo
ha deciso di concorrere come agonista è andata alla novare- a Lecco, in compagnia di Cadel Evans, campionissimo sia nel
se Sabrina De Marchi, mentre tra le società si è imposta la cross country che nel ciclismo su strada, Claudio Chiappuc-
milanese Cassinis Cycling Team. Il GS Alpi di Vittorio Mevio fa ci, vincitore di una Milano-Sanremo, Alex Zanardi, atleta che
dell’inventiva, della disponibilità e della competenza il proprio non ha bisogno di presentazioni: “Diamo un contributo ad uno
marchio di fabbrica, ed anche quest’anno riproporrà l’evento dei tanti progetti che il Don s’impegna a portare avanti”. Ci
che così ben figurò raccogliendo oltre 100 concorrenti “rosa” saranno poi Gianbattista Baronchelli, nel 1980 medaglia d’ar-
amanti della bicicletta. La data fatidica sarà il 15 ottobre, gento ai mondiali di Sallanches, Gianni Bugno, campione del
ancora una volta a Laigueglia (SV), già teatro della prima ma- mondo su strada nel 1991 e nel 1992, e ancora Giancarlo
nifestazione ciclistica stagionale firmata GS Alpi. Lo spirito Perini, Marzio Bruseghin, Giacomo Nizzolo, campione italiano
sarà ben diverso rispetto al consueto granfondistico, poiché in linea 2016, il campione olimpico e mondiale nel kayak Anto-
si vede sempre la bicicletta come un mezzo per velocisti, ma nio Rossi: “Lo sport è passione, divertimento, ma soprattutto
è prima di tutto adatta a rilassarsi assaporando le bellezze solidarietà”. Ed occhio allo sguardo minaccioso del “Diablo”
circostanti, e se queste sono posizionate anche sul sellino di Chiappucci: “Vi aspetto tutti alla Granfondo Don Guanella, e
una bicicletta… beh, tanto meglio! se non venite…”.

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