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GS ALPI NEWS | NUMERO 5 | GIUGNO 2017

25 giugno | Aprica (SO)

 Mortirolo storia del ciclismo
Tre percorsi “alla Rocky Balboa”

L’impennata del Mortirolo dal ver-         do nel 1994 un ancora sconosciuto        più suggestivi della salita. Dal nono
    sante di Mazzo di Valtellina è la più  Marco Pantani staccò tutti aggiudi-      km in poi altri due tratti al 15%, prima
ambita per gli appassionati delle due      candosi la tappa Merano-Aprica del       dell’ultimo in uscita dal bosco circon-
ruote, e raggiungere la vetta è uno        Giro d’Italia.                           dato da meravigliosi prati punteggiati
dei traguardi che ogni ciclista che si     I corridori della Granfondo Internazio-  a primavera. Per affrontare “il Passo”
rispetti si dovrebbe prefiggere. Una       nale Gavia & Mortirolo il 25 giugno      per eccellenza bisognerà essere alle-
salita considerata fra le più impegna-     affronteranno i 12.5 km del Mortirolo    nati e preparati, mentre a chi non fos-
tive d’Europa, divenuta celebre quan-      con pendenza media di oltre il 10% e     se così pronto viene consigliato di non
                                           punte che arrivano a toccare il 20%.     strafare nei primi chilometri, anche
                                           I primi 3 chilometri condurranno fino    perché il primo e più lungo percorso
                                           alla Chiesetta di San Matteo con pen-    della gara prevede ben 175 km e un
                                           denze intorno al 10%, prima di 6 chi-    dislivello complessivo di 4.500 metri
                                           lometri per corridori veri. Al 4° km un  (Gavia, Mortirolo e Santa Cristina). Per
                                           ‘muro’ che si concluderà in prossimità   chi non se la sentisse, il GS Alpi pro-
                                           della località Termen porterà ad af-     pone anche altre due opzioni: il me-
                                           frontare pendenze del 20%, prima di      diofondo (Gavia e Mortirolo) comple-
                                           un attimo di tregua, ma i 400 metri      tando 155 chilometri e 3.600 metri di
                                           successivi varieranno dal 16 al 20%.     dislivello, ed un corto di 85 chilometri
                                           In località Cuscisc i concorrenti recu-  e 1.850 metri di dislivello con “i soli”
                                           pereranno un po’ di fiato, arrivando     Mortirolo e Santa Cristina.
                                           poi di nuovo dove le pendenze non
                                           scendono sotto il 10%. L’ottavo km è     www.granfondogaviaemortirolo.it
                                           una dedica al “pirata” con una scul-
                                           tura a lui dedicata, in uno dei punti
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